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Un nuovo film per i Testi

Ancora una scoperta "nel mondo Testi" .

Chi avrebbe mai pensato che un'altra pellicola contenesse ancora ciclomotori prodotti da Erio Testi.

Il sodalizio con Caterina Caselli, oltre alle foto che abbiamo gia' visto, oltre alla copertina del disco di Caterina, ha prodotto una nuova compartecipazione (diciamo cosi') e siamo sempre negli anni '60.

Il film si intitola "Io non protesto ... io amo"

Trama

Caterina, una giovane maestra, ha l'hobby del canto e ogni tanto diletta i suoi alunni, che conduce per le lezioni all'aperto, con qualche canzonetta. Tale atteggiamento manda su tutte le furie il Barone Francesco Maria Calo', conservatore e nostalgico, che ricorre ad ogni mezzo per togliere di mezzo la fastidiosa docente della cui madre, comunque, aspira alla mano. Ma ne il sindaco, ne l'ispettore ministeriale trovano la cosa tanto scandalosa da richiedere qualche provvedimento. Intanto, nel medesimo paese amalfitano, giunge Salvatore, ricco cugino italo-americano del Barone, che gli spiega come si sia arricchito per mezzo della vendita di dischi. La sete dell'oro conquista alla causa delle canzonette il Calo' che, per mezzo di alcuni amici, si reca a Roma e mette insieme un complesso beat per Caterina. Salvatore, pratico d'affari, allestisce un festival canoro e la maestrina vi si esibisce conquistando le folle e aprendosi la strada per il successo. Ma, a questo punto, la ragazza viene costretta dal fidanzato, il dottor Gabriele, a scegliere tra la carriera e l'amore, preferendo naturalmente quest'ultimo.

Regia: Ferdinando Baldi

Cast:

GIUSEPPE Pinuccio Ardia

CATERINA Caterina Caselli

FILIPPO Giancarlo Cobelli

BENIAMINO Mario Frera

GABRIELE IL DOTTORE Terence Hill

BARBARA Nina Larker

BARONE FRANCESCO MARIA CALO' Livio Lorenzon FELICE Enzo Maggio

DOMENICO Enrico Montesano

EVELINA Antonella Murgia

SALVATORE Tiberio Murgia

ANNA MARIA Rosita Pisano

FRA' COLLISIO Bruno Scipioni

FRA' BENEDETTO Giovanni Ivan Scratuglia LIVINGSTONE SAM, BALDWYN FREE O FERDY Ferdinando Baldi.

Credits:

Sceneggiatura: Ferdinando Baldi, Franco Rossetti Fotografia: Enzo Barboni

Montaggio: Sergio Montanari Kohout

Musiche: Franco Monaldi

Ecco la trama ed il cast del film

Dal film, il brano "Le biciclette bianche"

Franco Neri e la Testi

Chi e' Franco Neri?

Giusta domanda che ognuno di voi puo' immediatamente formulare, ma e' la stessa domanda che mi sono fatto anch'io quando ho ricevuto la telefonata di questo simpaticissimo signore.

Ha saputo che qualcuno aveva scritto un libro sulla Testi e anche dell'esistenza del Registro Storico Testi, oltre al fatto che l'interesse per i Testi e tutto cio' che riguarda i Testi e' sempre molto alto e allora mi ha chiamato per scambiare due parole e per raccontarmi alcune cose.

Il sig. Franco Neri era un Concessionario Testi, molto <> a Erio Testi e svolgeva la propria attivita' ad Acquaviva di Montepulciano in provincia di Siena.

Ha venduto Testi dal 1968 sino al 1986 e ogni volta che andava personalmente a ritirare i motorini presso la fabbrica a San Lazzaro di Savena, condivideva con Erio Testi idee e proposte riguardanti i ciclomotori prodotti.

Prima di diventare concessionario di moto, fu anche costruttore in proprio e quindi aveva non poca dimestichezza con i mezzi che vendeva, tanto che realizzo' un primo Testi Carabo in versione da Cross ...

... da questa foto dell'epoca, si puo' notare che a questa prima versione il sig. Franco aveva montato un blocco motore Beta ed un gruppo termico Minarelli da 55 cc e pensare che questa realizzazione gli serviva per ....... puro svago.

Il Champion e le gare in salita

... tutto qui? NO!!!!!!!

Ma gli interventi del sig. Franco non si limitarono a questo, si divertiva ad elaborare i Testi e gestiva una propria Squadra Corse che utilizzava proprio il modello Champion per partecipare al Campionato Nazionale di Velocita' in Salita.

Questa partecipazione avvenne per diversi anni e diversi furono i modelli approntati per correre; il primo Champion era dotato di motore Minarelli con gruppo termico Compact System ... pilota della sua Scuderia era Riccardo Florio, qui impegnato in una gara in salita nel 1975 e piu' esattamente la Gubbio / Madonna della Cima.

Come potete notare sul serbatoio campeggia la scritta Testie il Champion ritratto nella foto ha diverse modifiche nel telaio e negli accessori ... uno su tutti il freno anteriore che (come indicato dal Sig. Neri) trattasi di Gri.Me.Ca. doppio ceppo e doppia camma ... era esattamente il mozzo che Testi montava sui Champion Super Corsa destinati al mercato francese; infatti il mozzo fu proprio Erio Testi a darlo al sig. Neri.

il pilota Riccardo Florio

Successivamente la Scuderia utilizzo' un motore Corsa Corta arrivato direttamente dalla Minarelli; per poter alloggiare il motore nel telaio del Champion, furono ridotte le alette del gruppo termico in quanto troppo estese.

Il carburatore utilizzato era un Dell'Orto da 17 cosi' come imposto dal regolamento delle gare dell'epoca.

Nelle foto che seguono si vede il sig. Franco Neri (con la polo a maniche corte) con il suo pilota ed amici e sostenitori, prima della partenza di una gara nel 1977 ... la Orvieto / La Castellana, pilota sempre Riccardo Florio.

1976 - Riccardo Florio a Poggibonsi

Un'ultima notizia pervenuta sempre dal nostro Sig. Franco ... l'ultimo Champion utilizzato, quello con il corsa corta, e' ancora esistente e funzionante, unico particolare diverso, il telaio sostituito dopo un po' di tempo rispetto alle foto scattate ... perche' decisamente messo a dura prova da tante e tante gare e quindi stra-sollecitato nel tempo ...

e come se non bastasse c'e' anche una grossa sorpresa a proposito del Testi Carabo, un modello unico preparato dal nostro dinamicissimo sig. Franco con la complicita' di Erio Testi che gli procuro' il motore per tale realizzazione ... che forse avrebbe potuto diventare di serie!?!?

Guardate qui sotto cosa c'e', vi attende una foto del Carabo S...pecial, un motore veramente special

Voglio ringraziare nuovamente e pubblicamente il sig. Franco Neri che ci ha deliziato con queste meravigliose fotografie e notizie che sarebbero andate perdute (o si dice perse?).

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